“E’ il più forte di sempre?”; “No, è Cristiano Ronaldo“; “Certo, ma che domande?”.
Parliamoci chiaro, sarebbe come chiedere a chi si vuole più bene tra mamma e papà, non esiste una risposta e probabilmente è giusto così, dobbiamo solo stare zitti e ringraziare per essere nati in un’era dominata da due dei calciatori più forti di sempre (questo sì, si può affermare).
Un duello che sta dominando il palcoscenico del calcio mondiale ininterrottamente da 8 anni, che hanno visto 5 trionfi di Messi (2009, 2010, 2011, 2012, 2015) contro i 3 di Cristiano Ronaldo (2008, 2013, 2014).
Due giocatori fuori dal normale in modo differente: talento naturale l’argentino, macchina perfetta il portoghese.
Il brasiliano Neymar ha invece occupato il gradino più basso del podio.
Ma torniamo a noi, ieri 11 Gennaio 2016 è stato Messi a riprendersi il trono di miglior giocatore del mondo, con il 41,33% dei voti contro il 27,76 di CR7 e il 7,86 di Neymar, e direi meritatamente.
Stagione coronata da un meraviglioso triplete che lo ha visto protagonista: pur non avendo segnato in finale di Champions contro la Juve, ha chiuso l’annata con 58 gol in 57 presenze, poco più di un gol a partita, ma questa non è una novità.
Se negli ultimi anni la pulce aveva suscitato qualche dubbio negli appassionati di calcio, dubbi nutriti da una condizione fisica non ottimale, il numero 10 blaugrana si è riscattato alla grande ritornando ai livelli che lo avevano contraddistinto fino a qualche anno fa quando vinse 4 palloni d’oro consecutivi con giocate irrealizzabili per chiunque (sì, anche per CR7).
E’ stata premiata anche, tra le numerosissime perplessità, la squadra dell’anno, in cui tra i candidati non figurava clamorosamente Gianluigi Buffon, che a mio avviso, è stato un fondamentale protagonista del triplete sfiorato per la Juve, quindi meritava non solo la candidatura ma anche di essere nella TOP 11 “guidata” da Luis Enrique. Figura comunque lo juventino Pogba.
4-3-3: Neuer, Marcelo, Sergio Ramos, Thiago Silva (non una gran stagione la sua), Dani Alves, Modric (assente per circa metà stagione, flop del suo Real), Iniesta, Pogba, Neymar, Cristiano Ronaldo, Messi.
Per le donne, ha invece trionfato la statunitense Carli Lloyd, autrice di una tripletta nella finale del mondiale femminile vinto dalla sua nazionale.