Università di Tor Vergata, l’inaugurazione dell’anno accacemico ’16/17

Lunedì 23 Gennaio si è tenuta, presso l’Auditorium “Ennio Morricone” della Facoltà di Lettere dell’Università di Roma “Tor Vergata”, l’inaugurazione dell’anno accademico ’16/17 dell’Ateneo a cui il team di UnInFormazione, come associazione studentesca universitaria, ha partecipato.

Molti gli interventi e gli ospiti illustri, fra cui menzioniamo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la consueta, come ormai da diversi anni, presenza del CRUI: la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.

Dopo l’ingresso del corteo accademico tenutosi intorno le ore 10:00, ha aperto la sessione d’interventi l’inno nazionale intonato dal Coro “Claudio Casini”
Il nostro Rettore invece, il Prof. Giuseppe Novelli, ha aperto la strada ai successivi ospiti con il suo discorso inaugurale.
Egli ha sottolineato gli importanti risultati raggiunti negli ultimi anni dalla “seconda” università di Roma; ma anche posto all’intera comunità scientifica, accademica e non, gli interrogativi che ogni istituzione con un’alta responsabilità sociale come l’università dovrebbe porsi: stiamo andando nella direzione giusta?
Gli obiettivi raggiunti in termini di internazionalizzazione, interdisciplinarietà, formazione e apertura agli scambi suggerirebbero di sì; ma proprio perché il percorso è quello giusto, abbiamo il dovere di percorrerlo con ancora più decisione e sicurezza.

Le orazioni successive, invece, hanno visto come protagonisti Daniele Garozzo, studente della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Tor Vergata ed Oro Olimpico nella disciplina del fioretto individuale a Rio 2016; Giuseppe Colpani, Direttore Generale dell’Ateneo; Juan Romo, Rettore dell’Università Carlos III di Madrid e Presidente dello YERUN: lo Young European Research Universities Network; Ivano Dionigi, Professore di Letteratura Latina dell’Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna.

La chiusura della cerimonia è spettata all’Inquilino del Colle, ossia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha sottolineato l’importanza della ricerca, della cultura e della formazione come strumenti per combattere la crisi economica, sociale e valoriale di questi tempi.

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