Italcementi e il suo blitz nei Mercati

borse

Da quando Wdf S.p.A. , una delle maggiori holding nel settore aero-portuale della World Duty Free Group, è uscita da Piazza Affari, Milano ha lasciato un posto vuoto nel suo listino delle blue chip.
E non parliamo di circuiti stampati o ingegneria informatica: le “blue” sono grandi aziende con indici azionari solidi e robusti, le quali distribuiscono dividendi ed utili con regolare frequenza. Un assegno circolare, in pratica.

Ma quella poltrona del Ftse Mib sembra che stia per essere occupata a breve da una ex vecchia gloria italica. E’ Italcementi a prender posto nel prestigioso listino di quotazioni.
Una presenza, però, di cui tempi e modalità sono già stati decisi a tavolino. I tedeschi della Heidelberg infatti hanno stabilito un’Offerta Pubblica d’Acquisto a 10,6 euro per azione, con un’uscita di scena dai mercati programmata nel 2016.

Niente di aleatorio, quindi, per Italcementi. Il suo, più che un ingresso in grande stile nel mondo della finanza, sembra più un fugace blitz premeditato.

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