(Articolo di Simone D’Ercole)
Quante volte nella tua vita l’orgoglio o il pregiudizio hanno bloccato un tuo rapporto interpersonale?
Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen
? In un villaggio dell’Inghilterra del diciannovesimo secolo, si staglia chiaramente una società immobile e piatta, incastonata in un modello precostituito, e ben arroccata su una scontata ricorsività.
???? In tale contesto vive la famiglia Bennet composta dai due coniugi e le loro cinque figlie, le maggiori sono Jane ed Elizabeth, la prima di una bellezza dolce, calda e accomodante, la seconda spigliata, irriverente e affascinante. La vita lineare di entrambe, così come quella dell’intero villaggio viene sconvolta dall’arrivo del facoltoso Signor Bingley, accompagnato dal tenebroso Mr Darcy.
? L’opera è un capolavoro di unica dolcezza e delicatezza, un incantevole romanzo in cui l’orgoglio e il pregiudizio, due forze rigide, fredde, muovono le fila della storia, e allontanano i protagonisti. Un romanzo in cui, alla fine, l’unica forza capace di vincere è l’amore che si impone anche contro i dettami di una società statica, l’amore che davvero riesce a muovere ogni cosa.
✍️ Infine, la prosa di Jane Austen, spesso aggrovigliandosi su se stessa ci porta a riflettere su ogni singola parola che l’autrice intaglia sulla pagina.