A più di due anni e mezzo dal lontano luglio 2015, torna nuovamente il momento elettorale che chiama a sé tutti gli studenti, triennali, magistrali e dottorandi afferenti a corsi di laurea o dottorati del Dipartimento di Management e Diritto della Facoltà di Economia dell’Università di Tor Vergata.
Ma stavolta, a differenza delle scorse elezioni, nessun seggio fisico e nessun “percorso” dalle aule fino al seggio per esprimere la preferenza sul proprio candidato prescelto.
Questa volta infatti, sarà possibile esprimere la propria preferenza direttamente accedendo al portale on-line “e-vote.uniroma2.it“. Per gli studenti e i dottorandi, troviamo rispettivamente le sezioni “Elezioni dei rappresentanti degli studenti (n. 8 rappresentanti) in seno al Consiglio di Dipartimento di Management e Diritto (DMD)” e “Elezioni dei rappresentanti dei dottorandi (n. 2 rappresentanti) in seno al Consiglio di Dipartimento di Management e Diritto (DMD)”.
E’ possibile accedere al portale cliccando su “Verifica iscrizione Liste Elettorali” mentre cliccando su “Candidati” è possibile osservare la lista dell’elettorato passivo.
I candidati di UnInFormazione-UIF sono 4, tutti studenti e nessuno fra i dottorandi, ossia: Federico Nolé (Triennio Economia e Management), Simone Blasi (Triennio Economia e Managemet), Francesca Troccoli (Magistrale Economia e Management) e Roman Kurbatov (Triennio Business Administration).
Mancano quindi pochi giorni al momento elettorale che vedrà impegnati i nostri ragazzi, i quali presenteranno i propri progetti per sviluppare la nostra Facoltà, sotto il profilo didattico e curriculare.
Infine, chiudiamo questo articolo esortando al voto, indipendentemente dalle proprie preferenze, gli studenti che lo leggeranno: esso è un momento importante della vita studentesca, da non prendere con poca considerazione o sottovalutandolo. Come dimostrato da altre realtà associative nei giorni precedenti, i progetti per migliorare l’Ateneo diventano realtà se coadiuvati dalla partecipazione attiva di tutti al processo di cambiamento, mentre l’indifferenza non porta altro risultato che la cronicizzazione dei nostri problemi universitari.
Francesco Maone