Lean Startup Program: idee, realtà future e tecniche di creatività

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Martedì 15 Marzo abbiamo visto la fine del primo ciclo d’incontri targati Lean Startup Program, dove decine e decine di aspiranti startuppers hanno appreso i primi fondamenti del processo “IDEA“, la prima delle quattro fondamentali componenti – insieme a Validation, Development e Pitch – da validare e concretizzare al fine di costituire una startup a tutti gli effetti. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si è parlato in queste tre lezioni.

L’8 Marzo, nel primo incontro, è stata fatta sostanzialmente una panoramica generale del mondo delle startup, presentando innanzitutto la “Mission” e la “Vision” dei ragazzi di Peekaboo, ossia, rispettivamente, quella di trasformare un sogno in una realtà imprenditoriale insieme alla visione di realizzare una Silicon Valley tutta italiana.

Sono stati introdotti, poi, concetti come Benchmarking, Pivot, Lean Startup, e Customer Discovery, fondamentali da conoscere per chiunque volesse addentrarsi nell’ecosistema delle aziende innovative; mentre non potevano mancare fin da subito esponenti di community all’insegna dello sviluppo di progetti innovativi come Be Digital, realtà che si propone a questo scopo premiando le migliori idee con benefits monetari e, soprattutto, dando la possibilità agli inventori più “smart” di effettuare un workshop col fine di produrre da quell’idea un progetto concreto da proporre come soluzione alle esigenze di determinate aziende fra le oltre 30 inserite nel network della suddetta community.
Menzione particolare non può non farsi inoltre della startup Spotyfood, nata proprio nel contesto di Peekaboo dalla mente di alcuni dei ragazzi interni a questa community, la quale si propone di offrire le migliori offerte dei più prestigiosi ristoranti, secondo diversi criteri di scelta, che si trovano nelle vicinanze dell’utente utilizzante l’apposita app.

Uno scorcio sulle realtà digitali e tecnologiche del prossimo futuro invece è stato aperto da Giovanni Biriba, CEO di diverse startup finanziate da ENEL, nel secondo incontro di giovedì 10. Sono stati analizzati temi importanti come realtà aumentate, l’utilizzo dei droni nel settore dei trasporti e della medicina e, l’ormai imminente, “self-driving” technology nell’ambito dell’automotive.

E se nel sopracitato meeting queste futuristiche, ma non affatto utopiche, tematiche hanno fatto sognare un po’, nell’ultimo incontro del 15 Marzo invece è stata concretizzata, per ora sulla carta, la moltitudine di idee degli aspiranti startuppers, tra l’altro riunitisi già nei differenti team operativi, attraverso diverse tecniche di creatività come il brainstorming, che consiste niente meno nel “buttare giù” su carta o altri supporti tutto quello che può venirci in mente su una particolare idea o progetto che vogliamo mettere in pratica oppure ottimizzare.

Detto ciò, i ragazzi del Lean Startup Program ci aspettano con una nuova sessione di incontri basati sul tema della “Validation” dell’idea, mentre noi dello staff di UnInFormazione – UIF non potremo che essere presenti per aggiornarvi su tutte le novità di questo ambizioso e innovativo progetto.
Alla prossima!

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